Cos'è
Tramite l’investimento 2.2 si punta ad aumentare la resilienza del territorio attraverso un insieme eterogeneo di interventi (di portata piccola e media) da effettuare nelle aree urbane.
I progetti riguardano interventi finalizzati alla:
a) prevenzione e mitigazione dei rischi connessi al rischio idrogeologico e messa in sicurezza dei centri abitati;
b) messa in sicurezza degli edifici (miglioramento e adeguamento sismico);
c) efficienza energetica degli edifici e degli impianti di illuminazione pubblica.
L’investimento 2.2 si colloca nell’ambito della Missione 2, Componente 4 (M2C4) del PNRR dedicata alla tutela del territorio e della risorsa idrica.
Con comunicato del 18 marzo 2024 del Ministero degli Affari Interni, viene comunicato che con l’entrata in vigore del Decreto-Legge n.19 del 2 marzo 2024 convertito con modificazioni dalla Legge 29 aprile 2024, n. 56 (in S.O. n. 19, relativo alla G.U. 30 aprile 2024, n. 100), sono state apportate modifiche sostanziali alle disposizioni normative concernenti i contributi in oggetto in riferimento alla decisione di esecuzione del Consiglio UE – ECOFIN dell’8 dicembre 2023, per mezzo della quale si è proceduto all’approvazione della revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano. La Misura M2C4I2.2, all’interno della quale confluivano le risorse di cui all’articolo 1, comma 29, della legge n.160/2019 (Piccole opere) e di cui all’articolo 1, comma 139 e seguenti, della legge n.145/2018 (Medie opere), è stata stralciata dal Piano, fermo restando il finanziamento degli interventi a valere sulle risorse nazionali stanziate a legislazione vigente.